2 parti di un volume in-4° (cm. 33x22,8); legato in mezza pelle e oro coevo (strappetto presso una cuffia) conservante i piatti in cartone ornati edit. (menda a un angolo). Pp. (8), 168 + 17 TAVOLE fuori testo (12 numerate in cifre romane da XCVI a CVII, 5 ripiegate designate con 5 lettere alf.) di immagini spettroscopiche del bordo solare, figure del passaggio di Mercurio, eruzione metallica (queste 3 tavole con figure della litografia G. FRAENFELDER), 2 FOTO e disegni dell'Eclisse solare 28-7-1878, cromosfera magnesio e 1474 K + APPENDICE ASTRONOMICA di pp. (2), 83, (2) con propria copertina editoriale ornata (MANCA la sopra menzionata tavola f.t. su Marte, che era l'unica annunciata per l'appendice). L'annata contiene il necrologio di Angelo SECCHI, studi sulla temperatura del Sole, porpora trovata in Roma risultata falsa all'analisi spettrale, minimum delle macchie solari, specola di Milano, osservatorio di Meudon, Bright Lines in the Solar Spectrum, foto di Draper della corona solare, protuberanze, facole, latitudine eliocentriche... L'Appendice contiene: Etoiles filantes (stelle cadenti), Effemeride del Pianeta, meteorologi (di G. CACCIATORE, le suddette 19 pagine su MARTE, Théorie de l'AURORE POLAIRE (trattato di ben 44 pagine in 20 capitoli di H. J. H. GRONEMAN). Il pionieristico studio su MARTE occupa 19 pagine dell'Appendice (da p. 21 a p. 39), ma è PRIVO della celebre "mappa aerografica" di cui forniamo una fotocopia (tratta da Flammarion, Le planète Mars, Paris 1892, che riproduce, ingrandita, questa mappa a p. 293). Il 5 settembre 1877 si verificò un'opposizione perielica e in quell'anno l'astronomo italiano Giovanni Schiaparelli, in quel momento a Milano, utilizzò un telescopio di 22 cm per formulare la prima mappa dettagliata di Marte la cui nomenclatura è ancora quella ufficiale. Ne risultarono strutture che l'astronomo definì "Canali" (wiki).